Le avevano detto: ci stanno trentaquattro modi di fare del male, ma nessuno s’era preso la briga di dirle quale fosse il principale. Le avevano detto: ci sono quarantadue strade per riuscire a mentire, ma nessuno s’era preoccupato di dirle dove andassero a finire.
Il cielo di Town s’abbuffava d’ovatta in vista d’un temporale. Schiere di rondelle imbrunite brizzolavano le rasature quadrate degli edifici del centro, sassate d’acqua stagna ossidavano le cancellate d’alluminio. Kalumi camminava di corsa: stava in ritardo per il Carnevale. Quella mattina, in nome di tante altre.
Aprì il carillon.
Le avevano detto: ci stanno ventisei modi per confondere, ma nessuno s’era preso la briga di dirle che uno di questi è nascondere. Le avevano detto: ci sono novantatre strade per ingannare, ma nessuno s’era preoccupato di dirle come poterle evitare.
Quando Kalumi arrivò, il Carnevale era già iniziato. Dozzine di mascherine sfilavano già per le strade del centro. Non le restava altro da fare che stare a fissarle per un po’, provando a indovinare quale travestimento avessero su: un passatempo non troppo divertente, ma per nulla complicato. Da qualche tempo, aveva imparato a capire le persone.
Aprì il carillon.
Le avevano detto: ci stanno cinquantaquattro modi di deludere, ma nessuno s’era preso la briga di dirle che il peggiore è illudere. Le avevano detto: ci sono infinite strade per amare, ma nessuno s’era preoccupato di dirle come poterle incrociare.
Il temporale s’era sfogato. Le scheggete di pioggia s’erano conficcate a dovere nei tubi di sampietrini. A impalare le ultime gocce. Kalumi s’era girata la parata, tutta intera. Ci aveva camminato in mezzo con un piccolo arsenale: il vomito delle serate sbagliate nella bocca e un poco d’argilla nelle mani. Avrebbe potuto farci una maschera, con quella.
Chiuse il carillon.
Adoro il modo in cui riesci a creare immagini potenti che si fissano , prepotentemente, nella mente dei lettori. Leggo con grande attenzione tutto ciò che scrivi e ripeto i complimenti, davvero :) brava!
RispondiEliminaGrazie per ciò che hai detto! Mi fa piacere che tu abbia voglia di dedicare attimi del tuo tempo alla lettura delle mie parole!Grazie,ancora.
RispondiEliminamolto bello
RispondiEliminahi...piacere di conoscerti :)
RispondiEliminaM.
@ ELH.: Ti ringrazio, davvero.
RispondiElimina@ Marina: Piacere mio!:)
RispondiEliminaFantastico.
RispondiEliminaSemplicemente, fantastico.
Ciao, non ho resistito ad aggiungerti ai "blog che seguo"... spero che per te vada bene.
RispondiEliminaHai una padronanza delle parole perfetta.
Un saluto
armonia. c'è una malinconica armonia (perdona il controsenso) nelle tue parole. Soave.
RispondiEliminaEmily.
@ Anna Never: Sei troppo gentile! Grazie,grazie.
RispondiElimina@ L'adepta: Certo che per me va bene, non devi neppure chiedermelo! Ti ringrazio. (Un saluto a te!)
RispondiElimina@ Emily: Mi piacciono i controsensi: malinconica armonia è perfetto...
RispondiEliminaCiao! la ringrazio molto per il tuo commento, ma molto più per la vostra visita. Proprio come voi, io non padrone la lingua, ma visivamente, e quindi la mia conoscenza dei tuoi scritti, il tuo blog ha un sacco di magia.
RispondiEliminaUn bacione!
Bellissimo questo blog!! Le immagini che utilizzi sono decisamente suggestive e, per ciò che concerne i miei gusti, adeguate e azzeccate.
RispondiEliminaVorrei seguirti, ma non ho trovato la sezione followers.
Rinnovero ed agglomero ii complimenti, anche per ciò che scrivi.
@ Juanlu: Prego, figurati!A quanto vedo,sei più padrona tu dell'italiano che io dello spagnolo!Torna quando vuoi.
RispondiElimina@ Squilibrato:Grazie!Per quanto riguarda le immagini, ti ringrazio. In questo senso, il tuo blog non è da meno...Alexander Jansson è bravissimo,ottima scelta! Ops...la sezione followers l'ho tolta io, credo non sia stata una decisione saggia...eheh!Provvedo a rimetterla.
RispondiEliminaSono felice che tu abbia apprezzato i miei pastrocchi in pasta sintetica:)
RispondiEliminaQuali sono le tue influenze letterarie?
trovo la tua scrittura piacevolmente diversa da quello che leggo di solito...
YOU are a genius!
RispondiEliminaMi dice "impossibile visualizzare la pagina" nel'area followers... sarà sfiga?
RispondiElimina@ Marina: Gli ho apprezzati davvero, sono bellissimi! Le mie influenze letterarie?...Mi piace camminare a metà strada tra Burroughs e Dahl, Palahniuk e Zafòn...tra letteratura per ragazzi e realismo "stupefacente".
RispondiElimina@ Squilibrato: Colpa mia!La sfiga, intendo. Ho rotto uno specchio, ieri. In ogni caso, i corni che mi sono appesa al collo mi hanno permesso di trovare una soluzione: su in alto, nella barra dove c'è scritto "blog successivo","segnala una violazione" etc...c'è scritto anche "segui", vai lì e premi!
RispondiElimina@ Renee: Oh, thank you...but I think that you're great, I'm not!
RispondiEliminaBrava Madame_S!! Sono felicemente un tuo fan!! :)
RispondiEliminaGrazie...sono sfigata, ma con una vista d'aquila, a quanto pare!Ti ho fatto penare per diventarlo...perdono!
RispondiEliminaDevi farti perdonare!!
RispondiEliminaCredo sia una delle cose in cui riesco meglio.
RispondiEliminaNumeri scelti col dado o con criterio?
RispondiEliminaBrava.
:)